Azzurra Forti ha un bellissimo nome che evoca i cieli di montagna, ha superato gli “anta” lo scorso anno e vive in provincia di Monza, nell’operosa Brianza.
Le radici, però, non sono certo lombarde: il DNA infatti proviene dalle Dolomiti, Falcade più precisamente, luogo natio dei suoi nonni.

Azzurra ha avuto la fortuna di poter frequentare le Dolomiti sin da neonata, e ha imparato ad apprezzare il sole, il vento, la pioggia, gli arcobaleni, le nuvole che si rincorrono, l’aria frizzante prima dei temporali e i colori che brillano dopo un acquazzone. Non c’è nulla che non adori di queste maestose montagne, che sono l’inclinazione verso cui protende il suo cuore.

“La montagna è uno stile di vita e insegna anche a vivere e a rapportare le difficoltà nella propria vita quotidiana.”

Proprio per vivere appieno la sua inclinazione per la vita outdoor, Azzurra, dopo essere diventata mamma, si è chiesta come vivere la montagna assieme ai suoi bambini. Dopo numerose ricerche in rete e l’ennesima disavventura in seguito alle indicazioni errate rinvenute in forum, si è convinta: avrebbe fatto lei da apripista!
Ha iniziato quindi a studiare cartine e ad affrontare nuovi itinerari, raccontandoli sul suo blog babyTrekking. Raccontare la bellezza delle montagne, insegnare alle famiglie che sì, si possono trascorrere vacanze nella natura tutti insieme è quindi diventata la missione di Azzurra. E i genitori hanno risposto con entusiasmo, trasformando il blog in punto di riferimento per chi volesse vivere avventure tra le cime coi propri bimbi.

Le abbiamo chiesto “Perché l’inclinazione per le alte quote è così importante per te?”. E lei ha risposto con convinzione: “in montagna mi sento nel mio elemento. La sola vista dei profili delle vette riesce a donarmi pace e serenità, mi dà la carica e mi fa sentire viva! Con i miei bambini, ho iniziato con passeggiate semplici (loro infatti erano molto piccoli quando ho cominciato) ma ora il mio pensiero quando scelgo un trekking non è più se loro ce la faranno ad arrivare alla meta, ma se ce la farò io!”

E ancora: “Ogni volta che progetto una passeggiata e poi riesco a raggiungere la meta, mi sento viva e insegno ai miei bimbi che bisogna sempre accettare le sfide. Non sempre si può raggiungere il rifugio o il traguardo che ci siamo prefissati: può arrivare un temporale, un passaggio difficile che ci mette paura: non importa, è necessario imparare a rinunciare quando si capisce che non è ancora arrivato il momento. Ma che si potrà riprovare quando ci sentiremo più sicuri: la montagna è uno stile di vita e insegna anche a vivere e a rapportare le difficoltà nella propria vita quotidiana.”

“tau-marin è colorato, divertente, spensierato… Esattamente come i miei bambini!”

E se ci sono dei compagni fedeli che seguono sempre Azzurra e i suoi bambini nelle avventure in montagna che durano più giorni, questi sono gli spazzolini tau-marin. Se per sé ha scelto l’iconico Scalare 33, per i suoi bambini ha invece optato per la vivace collezione tau-marin Baby Smile 44 gatti. Quando le abbiamo chiesto se questi ultimi sono piaciuti ai suoi bambini ci ha risposto: “tau-marin è colorato, divertente, spensierato. Esattamente come i miei bambini, che lo utilizzano pure per giocare. Fin da piccoli ho cercato di far capire loro l’importanza dell’igiene orale e ora il momento del lavaggio dei dentini è diventato una parentesi tutta per loro, in cui scambiarsi confidenze, spruzzarsi l’acqua, fare a gara a chi ha il sorriso più splendente. E poi che dire, Federico è un appassionato di gatti e indovinate qual è la canzone che canta sempre in macchina quando ci dirigiamo verso le montagne?”